martedì 6 novembre 2007

Arbitro lei è un …!!!!

Ho ricevuto questa mail dall'amico Daco, che invita a riflettere:

"Domenica ho assistito per l’ennesima volta a un’aggressione verbale pesantissima all’arbitro. Allenatore, dirigenti, segnapunti e genitori tutti a dire frasi offensive. Contiamo che sto parlando di una partita under, con la posta in palio inferiore a una pizzetta. Una cosa così esagerata e maleducata che mi ha spinto a scrivere qui due parole. Non è la prima volta che mi capita di assistere a scene simili ma si spera sempre di vederne meno, invece è sempre la stessa storia! Sento spesso lamentarsi che non si riesce a tenere i giovani in palestra, ma scusate un attimo… per tenerle in palestra a sentire parolacce e insegnare dei “bei” comportamenti, lasciamole a casa o mandiamole in piazza! Ci si lamenta di televisione e di modelli da imitare sbagliati e poi… noi andiamo in giro nelle palestre e vediamo scene del genere! L’educazione che pretendiamo nelle nostre palestre, come comportamento, come uso di un linguaggio che non sia quello da “strada” e come capacità di prendere un impegno e portarlo a termine…. dove finisce? Gli arbitri sbagliano ma ci sono modi e modi per dimostrare il disappunto. Mi sono capitati casi di “arbitronemico” cronica, ogni volta che si perdeva una partita la colpa era dell’arbitro e questa cosa veniva trasmessa dai dirigenti alle ragazze con notevoli problemi di comportamento per ogni palla dubbia. Poi anche io mi sono lamentato dell’arbitro, ci mancherebbe, e sono stati casi in cui l’arbitro stava condizionando di proposito la gara, ma parlo di casi rarissimi. Il rispetto per l’arbitro è una cosa che va insegnata ai ragazzi, l’arbitro non è il nemico, non è quello che sbaglia per farci un dispetto, bisogna battere sul fatto che l’arbitro fa parte del gioco, che senza di lui non si gioca!!! Io mi diverto a dire a qualche giocatrice che si lamenta dell’arbitraggio dopo la gara… “quanti errori ha fatto lui? E quanti tu?”.
Daco"

Che dire... tutti ci arrabbiamo quando un errore arbitrale contribuisce a farci perdere un set o una partita, ma la soglia dell'educazione non va mai superata, soprattutto da chi deve essere un esempio per i giovani. Ma il vero problema è che tra gli arbitri la Fipav non può permettersi di fare selezione... con pesanti risultati sulla qualità degli arbitraggi.

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