mercoledì 28 febbraio 2007

La forma mentale del doping.

Che cos'è il doping? ve lo siete mai chiesti? State pensando a questa o quella sostanza? Ormoni? Aminoacidi? Eritropoietina? Okay, okay, certo. questo lo sappiamo tutti. Per fortuna nel nostro sport, almeno a livello regionale, questo tipo di sostanze non hanno (per ora?) un grande seguito.
Ma io voglio ragionare un pò con voi non del doping "chimico", ma della forma mentis che porta al doping. Questa, al contrario, la vedo sempre più diffusa; soprattutto tra i giovani. Anche nel nostro sport.
Va bene, ho capito... cercherò di essere più chiaro: A mio parere il doping, come ogni altro illecito sportivo, è il gradino finale di una mentalità corrotta, che si basa su due assiomi fondamentali:
1) Voglio il risultato, ma non sono disposto a sacrificarmi per averlo.
2) Io sono più furbo/intelligente/scaltro degli altri.
Questa mentalità, anche al di fuori dello sport, sta crescendo in modo esponenziale. Sta diventando predominante. Il perchè non lo sò, ma ogni volta che sento un allenatore (me compreso) lamentarsi con frasi del tipo: "i giovani non hanno più voglia di fare sport", "ci sono troppe alternative alla palestra", eccetera, penso che forse il doping è già tra noi, è solo questione di tempo.
Dobbiamo combattere questa idea di vittoria-senza-sacrificio, abbiamo ancora poco tempo... presto qualcuno inventerà il "viagra" dello sport, una pillola colorata che ci farà saltare 2 metri, schiacciare fortissimo, ricevere bene e non avrà controindicazioni. A quel punto sarà troppo tardi. Lo sport, almeno quello che noi conosciamo, sarà già morto.

martedì 27 febbraio 2007

Alcuni (tristi) dati.


Vi riporto alcuni dati presi dal sito federvolley.it (esattamente qui):
numero di squadre sarde iscritte ai campionati di serie/divisione:
- nel 1993: 314 (122 maschili, 192 femminili)
- nel 2005: 225 (79 maschili, 146 femminili)
in pratica il 28,3% di squadre in meno in 12 anni (-35,2% maschili, -24,0% femminili).

Commenterò probabilmente questi dati in un post futuro... mi piacerebbe però conoscere le vostre idee, prima di dire la mia. Potete scrivermi qui o postare un commento nel blog. Ricordate però che per commentare i post in questo blog bisogna avere un account Google (ovviamente è gratis).

lunedì 26 febbraio 2007

Delusione per il master...

Ma guarda un pò... ho appena inaugurato il blog, ed ecco subito un bell'argomento di cui parlare.
Il sempre gentilissimo Checco Murtas mi ha fatto arrivare il bando di un interessante "Master" per allenatori giovanili (clicca qui per vederlo). Avevo già sentito in autunno di questa idea del master, e in effetti il corso sembra valido... almeno tecnicamente.
Il problema è un altro: Come verranno assegnati i punti e stilata la graduatoria? Perchè si farà una graduatoria, vero?
A me, ma penso anche a molti di voi, piacerebbe sapere quali sono i criteri per cui saranno scelti i partecipanti: penso che sia giusto che si sappia prima della selezione se, per esempio, i criteri saranno di questo tipo:

- Per ogni anno in cui hai allenato un Under 16/18/14: 2 punti
- Per ogni anno in cui hai allenato altro: 1 punto
- Per ogni corso seguito in passato: 0,25 punti, eccetera.

Sarebbe bello vero? Purtoppo ho l'impressione che non sarà così. Ho idea che ALMENO la metà dei posti sia già "risevata" per i selezionatori attuali provinciali e regionali, per amici degli amici e compaesani vari. Ciò mi sta anche bene, è stato sempre così ma, maledizione, ditemelo! basterebbe scrivere: "Corso aperto a 15 partecipanti coi migliori titoli più altri 15 su invito della federazione." Sarebbe più onesto, non trovate?

Mi piacerebbe proprio conoscere i criteri anche se fossero (?) tipo questi:

- Il cognome inizia per "X", "Y", o "F": 20 punti
- ha passato l'esame di giochi sportivi all'ISEF: 15 punti
- ha fatto il selezionatore in passato: 12 punti
- Risiede nel comune "X", "Y", o "O": 10 punti
- ha allenato un under 14/16/18 in passato: 0,01 punti
e potrei continuare... sigh! :o(

Ma so che i criteri non li renderanno mai espliciti, altrimenti rischierebbe di essere escluso dal master qualcuno che lo "deve" fare. Peccato. un altra occasione persa per il CQR per riconquistare la fiducia di chi lavora, sul serio, in palestra tutti i giorni.

martedì 20 febbraio 2007

Il mio nuovo blog sul volley in sardegna...


Lo so, lo so... non si sentiva proprio bisogno di un altro blog.
Ero molto indeciso sulla forma da dare a uno spazio che parli di volley "coach side", e il blog mi è sembrata quella migliore.
Per ora inizio la fase di beta testing, perciò non ho ancora linkato il blog al sito. Spero comunque che questa iniziativa piaccia come è piaciuto il Sito nel ormai lontano 2001. Io farò del mio meglio... a presto.