mercoledì 25 luglio 2007

Motivazione e volitività

Ho ripreso i programmi di alcuni allenamenti sulla difesa fatti diversi anni fa. In uno avevo scritto, cerchiato e sottolineato più volte una frase: "serve + volitività". Mi sono ricordato di quell'allenamento: Ero molto inc...ato perchè, nonostante una buona tecnica individuale, alcune mie atlete "rinunciavano" a certi palloni in difesa. Credo che sia una cosa che capita a tutti... ma come agire per evitarlo?

Mi sono andato a guardare gli allenamenti dei mesi successivi e dagli appunti ho visto che avevo deciso di lavorare, inserendo delle modifiche nella "gestione" e nella disciplina degli esercizi più che negli esercizi stessi, su alcuni aspetti "mentali" i quali, ripensandoci adesso, credo siano importanti anche per altri fondamentali, non solo per la difesa. Le cose su cui avevo deciso di lavorare erano:

1) Provare sempre su tutti i palloni: avevo posto la regola che ogni volta che una palla cadeva (durante TUTTI gli esercizi in cui era prevista una difesa, da quelli sintetici a quelli globali) e il difensore mi sembrava avesse rinunciato a provarci, quella palla doveva essere immediatamente seguita da due-tre palloni più difficili del precedente. Avevo iniziato a girare sempre con due palloni sotto le braccia proprio per essere rapido e non fare pause troppo lunghe.
2) Aspettarsi sempre la palla. Ho eliminato il maggior numero di esercizi possibile in cui gli attaccanti avevano una scelta obbligata.
3) Non accontentarsi mai. Ho cercato di inserire, nelle esercitazioni in cui era possibile, un sistema di riferimento e di punteggio (talvolta premiante) per la precisione del difensore, in modo che non si accontentasse solo di non farla cadere (anche sugli attacchi più difficili), ma cercasse sempre di indirizzare il pallone in alto e all'interno del campo.
4) Non tollerare l'errore. Ho usato sistemi di punteggio, in particolare durante le fasi globali, che portassero al sanzionamento della palla toccata ma non difesa.

Il lavoro era ovviamente corredato dagli opportuni incitamenti e "stimoli" verbali, però in tutte le situazioni ho preferito evitare di inserire sistemi punitivi, non perchè non sia d'accordo sul loro uso in certi casi (che comunque ritengo debba essere ridotto al minimo indispensabile) ma perchè in quel particolare contesto non credo che fossero "produttivi".

Se ho ottenuto dei risultati? Io credo di sì, l'efficienza della difesa è generalmente aumentata, qualche giocatrice ha iniziato a "rinunciare" un pò meno... se poi ciò è dovuto al lavoro specifico o al solo fatto che ho aumentato il tempo dedicato alle esercitazioni orientate principalmente alla difesa... beh, questo non lo saprò mai.

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